Il comune si trova in un golfo della costa ligure di levante, racchiuso da una cerchia collinare di pini marittimi e tipici terrazzamenti di uliveti e vigneti per la coltivazione agricola. Fondato su una piana alluvionale e disteso per circa cinque chilometri, il territorio comunale è costituito da sette borghi storici: Montaretto e Reggimonti, San Giorgio, Costella, Serra Poggio e Scerno.
Il comune fa parte della Comunità Montana della Riviera Spezzina.

Studi e ritrovamenti archeologici - rinvenuti durante gli scavi tra il 1959 e il 1960 hanno accertato la presenza umana molto ben prima della colonizzazione dell'Impero romano nelle terre liguri.

Notizie storiche del XIII secolo attestano la forte vocazione marinara del borgo di Bonassola la cui proprietà feudale si trasferì dai signori Da Passano direttamente alla Repubblica di Genova
Proprio in questo periodo risale la maggiore espansione del borgo verso la costa e quindi del numero della sua popolazione, fenomeno che si arrestò nella seconda metà del XVI secolo a causa delle sempre più frequenti invasioni dei pirati.
Storicamente seguì quindi le sorti della Repubblica di Genova, subendo la dominazione francese di Napoleone Bonaparte
Nel 1815 verrà inglobato nel Regno di Sardegna, così come stabilirà il Congresso di Vienna del 1814 anche per gli altri comuni della Repubblica Ligure, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. La costruzione della linea ferroviaria litoranea e della strada carrozzabile, nel corso del XIX secolo, determinava un intenso sviluppo delle attività commerciali legate al mare e, per un certo periodo anche quelle a seguito della lavorazione di un filone di marmo rinvenuto casualmente nel territorio.

Le attività agricole, poi, cominciarono a ridursi, sostituite da quelle collegate al turismo.

Nel territorio del Comune di Bonassola ci sono alcune Chiese di particolare interesse come La Chiesa parrocchiale di Santa Caterina d'Alessandria, L'Ex Oratorio di Sant'Erasmo, ed altre Chiese dislocate nelle varie Frazioni del territorio.
Oggi è visibile, inoltre, quel che resta di una originaria opera muraria di difesa, più volte modificata che oggi si presenta a forma quadrata con due torri circolari negli angoli e con l'orologio pubblico.

Oggi Bonassola vive principalmente di turismo, collocata ai margini delle 5 terre e non distante dal Tigullio e asservita da ferrovia
Si praticano particolari attività sportive come il calcio, la pesca, il nuoto, il beach volley e la canoa e non mancano occasioni per un piacevole escursionismo collinare.