Genova, Viale del Tramonto per il Nautico ?

Salone Nautico di Genova edizione 2012
Viali esterni vuoti, impietosamente riempiti con soluzioni anche interessanti, tuttavia non poteva nascondersi il fatto che l’anno prima fossero postazioni dedicate alle imbarcazioni e questo anno a tutt’altro.
In acqua, tanti posti vuoti, ormeggi senza barche, insomma, un salone “ristretto”.
Un plauso a chi ha resistito e ha deciso di esserci, speriamo che gli affari siano propizi, di certo la sensazione che ci ha avvolto è stata quella di indignarci e deprimerci perché è abbastanza scontato che dopo questa caduta, perché è innegabile che lo sia, chissà quanto tempo ci vorrà per tornare ai fasti di prima, con la concorrenza nazionale ed estera che “si frega le mani” di questa sconfitta di Genova.
Perché questo è innegabile, questa è una sconfitta di Genova.
Di chi siano le responsabilità sono sotto gli occhi di tutti, anche se si è fatto gara a farci credere che la luna sia fatta di formaggio.
Speriamo che la nautica torni a farla chi sa farla senza politica, inciuci, crociate fatte per punire pochi colpendo tutti, “balle romane ed europee e speriamo, soprattutto che Genova torni voler essere quella del Salone più importante tra tutti, sollevando la testa con quella “superbia” utile e dimenticata.


Data : 10/10/2012