Dalla redazione

Un giorno per ricordare

E con oggi è passato un anno da quella maledetta notte e, come al solito, siamo ancora a cercare capri espiatori, responsabili, condanne e assoluzioni e confusione di promesse e le solite storie all'italiana.
Ricordiamo quelle vittime augurandoci che in futuro prevalgano semplici elementi quali, competenza, buon senso, esperienza, modestia e semplicità.
A volte, fare le cose ascoltando l'esperienza di chi"suda sul campo" e facendo tesoro del buon senso operativo che ammette l'errore umano e quindi suggerisce rimedi preventivi all'ipotesi che questo accada, servirebbe più di qualsiasi virtuosismo estetico e architettonico.
In fondo qualche metro di banchina tra mare e torre sarebbe bastato e non avremmo nove vittime e un monumento per ricordare.
I romani dicevano "stultum est dicere putabam" e forse ancora oggi servirebbe di lezione ricordarselo, ma tanto il latino si studia ormai soltanto all'estero, noi possiamo dimenticarcelo.

Data : 07/05/2014