Chiesa di Sant'Ambrogio

Chiesa di Sant'Ambrogio (interni)

Risalente all'XI secolo con l'alto campanile cuspidato romano-gotico con bifore e trifore, la parrocchiale fu riedificata e ampliata tra il 1455 e il 1507. La facciata rinascimentale del 1896 conserva un più antico portale centrale in ardesia del 1511, a lesene scanalate, raffigurante le figure di Sant'Ambrogio, Cristo e gli apostoli e l'Eterno.
All'interno, decorato con elementi in stile barocco e diviso in tre navate, sono conservati i dipinti del pittore Giovanni Andrea De Ferrari (Madonna, santi e anime purganti) nella parete sinistra del presbiterio, sopra un tabernacolo marmoreo del 1470.
Altri quadri sono di Giulio Benso - santa Lucia da Siracusa nel secondo altare della navata sinistra - e Giovanni Battista Castello quali la Pentecoste nel quarto altare. La volta fu affrescata dal pittore Virgilio Grana di Albenga con la raffigurazione di scene di vita del santo titolare della parrocchia, mentre nell'altare intitolato a sant'Anna - nella navata destra - è conservata una tela del pittore di Porto Maurizio Francesco Carrega.
Il sagrato antistante l'entrata della chiesa è stato realizzato nel 1638 e i ciottoli bianchi-grigi - nella classica realizzazione ligure del risseu - raffigurano scene e soggetti legati alla marineria.